Chi fa cosa in agenzia
#1 L’account.
L’account è la voce del cliente in agenzia e il volto dell’agenzia all’esterno. Coordina i diversi reparti, verifica che il progetto sia eseguito con successo, secondo i tempi e i costi stabiliti, tiene aggiornato il cliente, prepara preventivi e presenta proposte. E poi centinaia di email, riunioni, telefonate, trasferte, giornate infinite e nottate dense di pensieri. A volte, ma solo quando se ne ricorda, l’account respira. Sì, perché questo soggetto super busy, camicia stirata e passo svelto, è pur sempre un essere umano! Ma vediamo insieme le tre caratteristiche dell’account perfetto.
Calma olimpica
Respiri profondi e tono pacato, il vero account non si lascia prendere dal panico, mai.
Diciamocelo, i clienti non sono tutti uguali, eppure l’account li ama tutti in egual misura, trovando sempre un modo per renderli felici. Nessuno escluso. Compreso quelli che chiedono l’impossibile! (E non sono pochi). Inoltre l’account deve avere la capacità di trasmettere sicurezza al cliente e ai colleghi in agenzia, e non è sempre facile soprattutto in prossimità della consegna.
Cortesia, da regalare.
L’account sa che per ricevere deve prima dare. Ad esempio, scrivere un brief chiaro e completo rende più facile la vita ai creativi, che non dovranno rincorrerlo per avere anche le informazioni più semplici. Quando poi ci sarà da fare una richiesta last minute alle risorse con le quali collabora, il vero account si porgerà con occhioni sinceri, per favore, grazie mille e tanti sorrisi, perché la disponibilità di colleghi e fornitori non è sempre scontata. Cortesia e professionalità sono virtù sempre più rare in questo mondo, e l’account le deve avere.
Esperienza di valore.
Abbiamo detto che l’account deve essere professionale, gentile e disponibile. Ma sorrisi e strette di mano non bastano, serve l’esperienza. Oltre a essere un sapientone del marketing, l’account è anche un mago di excel, conosce tutti i segreti del project management ed è un grande venditore. Il suo compito più arduo? Proporre in maniera chiara i servizi dell’agenzia e, insieme ai direttori creativi, saper vendere bene i progetti. I più scaltri hanno anche qualche nozione di grafica, arma segreta da sfoderare al momento giusto (ad esempio quando il grafico dice “questa cosa non si può fare”, e invece sì).
Se ancora non vi è chiaro cosa faccia un account e siete particolarmente curiosi, passate a conoscere i nostri.
Ora, la perfezione non esiste, si sa. Inoltre, sarebbe presuntuoso dire che rispondono esattamente a tutti e tre i punti che abbiamo visto insieme. E infatti noi non lo diciamo.
Però una cosa ve la possiamo assicurare: se dopo averli conosciuti venite assaliti da uno strano buonumore, non state sognando! Questo è l’effetto che hanno sulle persone, sui collaboratori e sui clienti.